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Fioriere e vasi di fiori: consigli per il riempimento, la cura e lo svernamento

Dopo il gelo invernale e con i primi raggi caldi del sole gli amanti del verde si risvegliano dal letargo e si affrettano a recuperare vasi di fiori, fioriere e trogoli per piante per abbellire l’area esterna con piantine e germogli. Affinché i bulbi possano sbocciare in tutto il loro lussureggiante splendore, occorre tenere presenti alcune cose. Ecco alcuni consigli per il riempimento corretto, la cura e lo svernamento delle tue fioriere.

Come posso trovare la fioriera giusta?

Scelta: la fioriera deve avere dimensioni sufficienti per consentire la crescita delle radici. Assicurati che il diametro e la profondità del vaso corrispondano alle esigenze della pianta. Per l’utilizzo all’interno consigliamo di utilizzare un sottovaso o un coprivaso.

Materiale: ogni materiale ha le sue caratteristiche peculiari. Vasi di argilla o terracotta lasciano respirare la terra e regolano l’umidità. I vasi di plastica sono più leggeri e trattengono meglio l’umidità. Scegli il materiale in base alle esigenze della tua pianta e alle condizioni ambientali.

Fori di drenaggio: una buona fioriera dovrebbe essere provvista di fori di drenaggio sul fondo per lasciare defluire l’acqua. In questo modo eviti ristagni d’acqua dannosi per le radici.

Peso: se vuoi spostare il vaso a piacimento, scegli un peso adeguato. In questo caso i vasi leggeri in plastica sono più pratici e maneggevoli di quelli pesanti in terracotta e ceramica.

Svernamento: assicurati che l’acqua piovana e quella d’irrigazione possano defluire, poiché l’acqua trattenuta potrebbe congelare e distruggere sia il vaso che la pianta stessa. Poni tutte le fioriere, anche quelle resistenti al gelo, in un luogo protetto da vento e intemperie. Il tessuto non tessuto antigelo o altri materiali isolanti, quali il cartone, il polistirolo o il legno, possono offrire una protezione ulteriore alle piante.

Cura: tutte le fioriere possono essere pulite con uno straccio umido. Per eliminare le macchie di calcare si può ricorrere a una miscela di acqua e aceto oppure all’acido citrico.

Le nostre fioriere più apprezzate per interni ed esterni

Riempire al meglio le fioriere

  1. Praticare un foro di drenaggio al centro della fioriera (se non ne è ancora dotata) e coprirlo, ad esempio con un coccio di terracotta, affinché l’acqua in eccesso possa defluire.
     
  2. Riempire il fondo della fioriera con dell’argilla espansa o della ghiaia.
     
  3. Coprire con un velo di tessuto non tessuto permeabile, rialzandolo leggermente ai bordi.
     
  4. Riempire il vaso con del substrato per piante fino a circa 2-3 centimetri dal bordo in modo che rimanga spazio sufficiente per l’irrigazione.
     
  5. Creare un avvallamento nella terra e collocare la pianta al suo interno.
     
  6. Premere leggermente la terra attorno alla pianta in modo che non si creino cavità. Non compattare troppo le radici.
     
  7. Innaffiare la pianta a fondo.

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