Tappeti da esterno
Tappeto da esterno: la comodità all’aria aperta
Le piace sedersi all’esterno e godere dell’aria mite all’aperto? Con un tappeto da esterno si moltiplica il fattore di benessere! Naturalmente un tappeto così è resistente alle intemperie per essere impiegato in giardino, sul balcone o sulla terrazza. Ma c’è di più: i tappeti da esterno sono molto decorativi e garanzia per un’atmosfera accogliente anche fuori!
Che cos’è un tappeto da esterno?
Un tappeto da esterno si distingue dalla sua controparte per gli interni della casa principalmente per la qualità di resistere alle intemperie. Sulla base di materiali selezionati, normalmente fibre naturali o sintetiche robuste, questo elemento ornamentale guadagna punti con le sue caratteristiche impermeabili e antimuffa. Solitamente, questi articoli accattivanti sono tessuti a macchina o realizzati a mano.
Poiché non sono inferiori in nulla rispetto agli antagonisti per gli spazi interni, sono diventati degli accessori per la casa molto gettonati e si possono usare in tanti modi:
• un tappeto da giardino o terrazza sul prato o su pietra o zone piastrellate procura una base piacevolmente soffice sotto i piedi. La struttura gradevole è solo uno dei tanti motivi per il quale un tappeto da esterno trova utilizzo anche nel giardino d’inverno o addirittura nello spazio abitativo.
• Perfino in cucina fa la sua bella figura! È resistente e facile da lavare: se cade qualcosa a terra durante la cottura o la preparazione, un tappeto da esterno solido non si danneggia. È perfetto anche per l’ingresso quando entra o accoglie gli ospiti che vengono da fuori e magari con le scarpe bagnate.
• Le piace il campeggio? Che ne dice di un pezzetto di casa sua anche in vacanza? Arrotoli il suo tappeto da giardino e lo porti con sé in macchina! Quando è sulla piazzola assegnata può srotolarlo davanti alla tenda o al camper
Tappeto da esterno: quale forma per quale luogo?
Come dentro, così fuori: arredare è una questione di gusto e quindi estremamente personale. Ciononostante, esistono alcune regole empiriche che facilitano la sistemazione accogliente e gradevole di una stanza o ambiente, di conseguenza, per i tappeti da esterno le cose stanno così come per i tappeti che ornano gli spazi abitativi. Se meglio rotondo o quadrato, dipende anche da una serie di fattori.
• Ciò che vale nella zona pranzo interna, vale anche per l’angolo pranzo in giardino, sul balcone o sulla terrazza: un tappeto da esterno rettangolare sotto un tavolo da giardino rettangolare sottolinea il carattere dell’angolo pranzo e conferisce all’insieme una nota particolarmente accogliente.
• Di solito anche un tappeto da esterno per balcone è rettangolare, perlomeno in caso di spazi ridotti. Se invece il balcone è più spazioso e addirittura di forma quadrata, possono entrare in scena anche tappeti rotondi.
• Un tappeto da esterno rotondo ravviva inoltre gli angoli in stile lounge, come il posto preferito nella forma di una poltrona da giardino piazzata su un tappeto rotondo. Anche i tavolini di complemento per il giardino risaltano di più se vengono posizionati sopra un tappeto da esterno rotondo.
Di quali materiali sono fatti i tappeti da esterno?
Nella maggior parte dei casi, i tappeti da esterno sono di poliestere o polipropilene. Queste due fibre sintetiche sono particolarmente indeformabili, a prova di strappo, resistenti e antisporco. Il materiale non si inumidisce in caso di bagnato. Il lato inferiore del tappeto è provvisto normalmente di un rivestimento sintetico come il PVC. Questo protegge l’accessorio tessile dai ristagni e dalla formazione di muffa. I tappeti per l’esterno sono per lo più resistenti alla luce. La luminosità dei colori non viene intaccata dall’azione intensa dei raggi UV.
D’estate ama appoggiare i piedi nudi sul morbido? Allora le versioni spesse a pelo lungo di poliammide fanno per lei: queste garantiscono calde sensazioni piacevoli soprattutto sulle pavimentazioni fredde in pietra o piastrellate. Il motivo per ciò è, tra le altre cose, uno strato sottile di polischiumato sintetico che si trova in mezzo alle fibre e provvede all’isolamento.
A cosa bisogna prestare attenzione durante la pulizia e per il mantenimento?
La pulizia del tappeto da esterno è straordinariamente semplice. Al bisogno, basta sbattere, aspirare o spazzare. In caso di sporco più grossolano, è sufficiente sciacquare il tappeto con il tubo dell’acqua e passare uno straccio umido. Nella maggior parte dei casi è richiesta poca acqua pulita per questo tipo di trattamento. Se non dovesse raggiungere lo scopo, può ricorrere a un detergente non aggressivo. È meglio rinunciare agli additivi troppo forti per proteggere le fibre del tappeto.
Il nostro consiglio: alcuni tappeti da esterno sono perfino lavabili e possono essere messi in lavatrice a 30 gradi. Se il tappeto dopo una pulizia intensiva di questo tipo o anche dopo una pioggia battente è completamente zuppo, è consigliabile appenderlo ai fini di un’asciugatura ottimale.
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